Ogni giorno capita di fornire i nostri dati personali per tantissime attività, ad esempio per ottenere un servizio online, scaricare una app o sottoscrivere una carta fedeltà. A volte, però, accade che il soggetto a cui forniamo i nostri dati li utilizza impropriamente o senza il nostro permesso. Grazie al GDPR 1 , la normativa dell’Unione Europea che protegge i dati personali, è possibile chiedere spiegazioni e cambiare il modo in cui i nostri dati sono utilizzati da questi soggetti. Tali richieste, però, necessitano di formalità, e nel caso del reclamo c’è addirittura bisogno di avere a propria disposizione un indirizzo PEC. Ciò può portare le persone a scoraggiarsi e a rinunciare ai propri diritti. Per questo motivo, Civiltà Digitale e l’Associazione Nazionale per la Difesa della Privacy (ANDIP) hanno creato NOMYD: una piattaforma digitale raggiungibile all'indirizzo www.nomyd.eu sulla quale gli utenti possono trovare un percorso guidato, semplice e gratuito per l’invio di segnalazioni e reclami in difesa della propria privacy online